Partita AttIVA: Martha, tra sogni messi in pausa e il coraggio di ripartire

“Non abbiate paura di chiedere aiuto. Ogni passo conta, anche quelli piccoli e incerti.”

Martha Villegas lo dice con quella sicurezza che arriva solo dopo aver attraversato una trasformazione autentica e complessa.

Libera professionista oggi, direttrice di banca ieri, e mamma di quattro figli ogni giorno. La sua storia non comincia con un’impresa, ma con un vuoto. Arrivata in Italia dal Venezuela, Martha porta con sé un bagaglio pieno di esperienza e titoli.

Eppure, il nuovo inizio è spiazzante. La conciliazione tra il lavoro e la cura familiare sembra un’impresa impossibile e le porte non si aprono tanto facilmente. Così, per un periodo, Martha sceglie di dedicarsi esclusivamente alla famiglia, ma il desiderio di tornare a essere parte attiva e autonoma non smette di bussare.

Ripensando a quei giorni confida di aver pensato di voler ripartire ma di non sapere da dove iniziare, la svolta arriva grazie a un gesto tanto semplice quanto potente: chiedere aiuto. Dopo un incontro alla Bocconi, Martha scrive alla senatrice Cristina Tajani, ispirata dalle sue parole capisce che è il momento di non rimandare più.

Ha un’idea e vuole provarci e sogna di aprire un ufficio a Magenta per diventare un punto di riferimento di chi vuole orientarsi nel mondo delle aste immobiliari, spesso poco trasparente per chi non ha le giuste competenze.

L’incontro con FWA e PerMicro trasforma quella visione in un progetto concreto. Non è solo una questione di soldi o di burocrazia. Il percorso parte da un altro bisogno, più profondo: sentirsi supportata e riconosciuta. Con il sostegno dei tutor di FWA — tra cui Heidi Ceffa e Matteo Vignati — Martha inizia ad affrontare le sue paure: la possibilità di non farcela, le difficoltà di accesso al credito, l’incertezza amministrativa. La forza di chi ci crede (anche quando tu non ci riesci) diventa la chiave per non arrendersi.

“Hanno creduto in me anche quando io facevo fatica a farlo”, ricorda.

Passo dopo passo costruisce un business plan sostenibile, affronta la questione del credito con la filiale PerMicro di Milano1, immagina concretamente il suo servizio. Non è solo il progetto a evolversi, ma Martha stessa. Da un’idea iniziale ancora sfocata nasce una realtà strutturata e ambiziosa.

La consulenza sulle aste immobiliari si trasforma in un servizio vicino alle persone. Non è più solo un mestiere, ma un accompagnamento. Martha diventa quella figura che lei stessa avrebbe voluto incontrare: una guida capace di rendere accessibile e sicuro un processo spesso percepito come inarrivabile.

Ma il percorso con FWA non si esaurisce con l’avvio dell’attività. Anche dopo, Martha continua a essere accompagnata. Diventare parte del territorio, non solo un’impresa è un altro traguardo importante. Grazie al supporto ricevuto impara a orientarsi tra bandi, reti e servizi locali.

“Non sono più un’imprenditrice isolata”, racconta, e oggi si sente una presenza riconosciuta e attiva nella sua comunità.

Il valore del suo progetto va oltre i numeri: “Aiuto le famiglie a costruire un futuro stabile e sicuro — spiega — ma anche a credere che è possibile farlo”.

Non solo offre un’alternativa, ma trasforma quella possibilità in qualcosa di concreto e umano. Guardando avanti, Martha sogna di continuare a crescere. Sognare di far crescere altre donne, insieme diventa la sua nuova direzione.

Vuole ampliare il servizio e creare opportunità per altre donne, proprio come è accaduto a lei. Essere “all’altezza dei sogni degli altri” significa, per lei, diventare un esempio e una fonte di ispirazione. È la responsabilità e il privilegio di chi ha attraversato il cambiamento e ora può restituirlo.

La sua parola chiave è Rinascita. La sua ripartenza si chiama Fiducia. E la sua storia lo dimostra: anche quando sembra impossibile, tutto può ricominciare.