Nell’ambito del Wired Next Fest 2017, interviene Andrea Limone – amministratore delegato di PerMicro.

01 OTTOBRE ORE 14:00 – BNL SQUARE
Rimettere in moto il Paese

Piccole e medie imprese, start-up, famiglie e professionisti hanno sempre più bisogno di fiducia e sostegno per credere nel futuro. Credit Biz, le soluzioni innovative di ArtigianCassa, la partnership con PerMicro… esempi di come BNL promuove l’inclusione finanziaria e lo sviluppo del Paese.

Intervengono:

Marcello Ciulla – Referente Offerta Digitale Small Business BNL

Mario Cerlati – Resp Business Innovation Artigiancassa

Andrea Limone – Resp PerMicro

Consulta il sito ufficiale dell’evento!

Seminario 28 SETTEMBRE – ORE 10
Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni – via Petrarca 10, Bergamo

Le imprese, nell’ambito della loro operatività, chiedono prestiti alle banche e prestano loro denaro. La duplice relazione che si instaura tra imprese e banche deve poggiare su rapporti di reciproca fiducia. Negli ultimi periodi, in particolare, sono emersi elementi che hanno talvolta indebolito la qualità della relazione. L’incontro ha come obiettivo di fornire una panoramica dell’attuale stato del sistema finanziario, anche alla luce degli eventi negativi che ne hanno minato la credibilità, al fine di rafforzare la fiducia da parte degli interlocutori del sistema stesso, siano essi imprese o privati. Saranno inoltre presentati strumenti e leggi che le imprese devono conoscere per tutelarsi o per migliorare le proprie opportunità di accesso al credito.

Interviene anche Andrea Limone, amministratore delegato PerMicro, nella seconda parte del programma:

h 11.15-13.15 – QUALI OPPORTUNITÀ DI ACCESSO AL CREDITO DA PARTE DELLE IMPRESE?
Come le banche valutano la richiesta di credito da parte delle imprese
Luca Gotti, rappresentate sistema credito tavoli territoriali
La microfinanza per le imprese
Andrea Limone, CEO, Permicro Spa
Il problema dell’accesso al credito per le imprese: la soluzione Fondo di Garanzia per le PMI
Guglielmo Belardi, Banca del Mezzogiorno – MedioCredito Centrale Spa

Scarica l’intero programma del seminario.

 

Coordina gli interventi Laura Viganò, Università degli Studi di Bergamo, Dipartimento Scienze Aziendali, Economiche e Metodi Quantitativi.

Iniziativa finanziata dalla Camera di Commercio e organizzata da Bergamo Sviluppo su proposta del Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile in collaborazione con l’Università di Bergamo e il sistema associativo locale.

La partecipazione al seminario è GRATUITA e APERTA a imprenditori, aspiranti imprenditori e a tutti gli interessati, previa registrazione online sul sito web di Bergamo Sviluppo > www.bergamosviluppo.it

Oggi, PerMicro viene premiata per lo straordinario impatto positivo sulla società, misurato attraverso lo standard indipendente sviluppato da B Lab e già utilizzato da oltre 60.000 aziende in 50 paesi. Le aziende premiate sono elencate su B the Change, la media company di B Lab.

PerMicro è stata inserita nella lista Best for Customers, che include quelle aziende che si distinguono per un punteggio superiore al 90% nella categoria Customers del B Impact Assessment rispetto alle 2.100 B Corp certificate. La valutazione misura l’impatto dell’azienda sui dipendenti, la comunità, i clienti e l’ambiente. Per certificarsi come B Corp, aziende come PerMicro devono completare la valutazione B Impact Assessment e sottoporla a verifica da parte di B Lab.

La sezione Customers del B Impact Assessment misura l’impatto positivo dell’azienda sui clienti attraverso prodotti o servizi che promuovono un beneficio per la società. La sezione inoltre premia prodotti o servizi progettati per risolvere un problema sociale o ambientale (migliorare la salute delle persone, proteggere l’ambiente, creare opportunità economiche per individui o comunità svantaggiate, promuovere arte e scienza, etc.).  Il conseguimento di un punteggio superiore al 90% di tutte le B Corp stabilisce il riferimento di eccellenza per le aziende che utilizzano il business come forza positiva. PerMicro è entrata nella lista grazie al suo impegno nel settore della microfinanza e alla sua mission di ‘traghettare’ i propri clienti dalla non bancabilità alla bancabilità.

Le 174 aziende selezionate come Best for the World operano in 63 settori diversi in 29 paesi. B Lab pubblica contemporaneamente delle liste separate che riconoscono le B Corp che hanno ottenuto i migliori risultati in singole categorie come Best for the Environment, Best for the World, Best for the Long Term, Best for Community, Best for Workers e Best for World: Changemakers, che sono elencate su Best for the World Funds su http://bftw.bthechange.com.

“Aziende come PerMicro dimostrano come un’azienda possa avere un impatto positivo sulla società,” dichiara Jay Coen Gilbert, cofondatore di B Lab. “Siamo orgogliosi di riconoscere il loro traguardo. Best for the World è l’unica lista di aziende con impatto positivo che usa dati completi, comparabili, validati da terzi riguardanti l’impatto sociale ed ambientale.”

“Siamo onorati di essere stati riconosciuti Best of the World 2017 nella categoria Best for Customers,” afferma Andrea Limone, amministratore delegato di PerMicro. “Questo premio attesta il nostro impegno quotidiano per creare occupazione e inclusione sociale e finanziaria. Il nostro obiettivo è crescere nel punteggio delle altre categorie premiate da B Corporation ed essere nuovamente premiati il prossimo anno tra le migliori B Corp a livello mondiale.”

Oggi ci sono più di 2.200 B Corp Certificate in più di 130 settori e 50 paesi, unite da un unico obiettivo comune: ridefinire il significato di successo nel business. Qualsiasi azienda può misurare e gestire il proprio impatto sociale ed ambientale su http://bimpactassessment.net .

In occasione dell’appuntamento 2017 di Convergences, il 4-5 settembre 2017 a Parigi, PerMicro nella persona del suo presidente Corrado Ferretti è stata invitata a intervenire.

Dal 2008, il Forum mondiale Convergences è una piattaforma di riflessione, mobilitazione e advocacy sui temi dello sviluppo sostenibile (SDG) e della lotta contro la povertà e il cambiamento climatico, a sostegno dell’economia sociale e solidale.

Dal 2010, Convergences  pubblica  un Barometro di microfinanza che traccia le principali tendenze, dando visibilità alle migliori iniziative di microfinanza e raccoglie contributi di importanti attori francesi e internazionali.

Le questioni affrontate in questa edizione sono state:

  • Quale bilancio si può compilare sulla microfinanza e sull’impact investing?
  • Quali sono le sfide per questi due settori?
  • Quali sono le sinergie tra la microfinanza e l’impact investing?
  • In quale direzione dovrebbe essere indirizzata la microfinanza e più in generale la finanza inclusiva?

A Corrado Ferretti  è stato chiesto di testimoniare su  opportunità e  benefici per la microfinanza che potrebbero provenire da questa nuova tendenza dell’impact investing.

L’intervento  è stato orientato in prima parte al commento dei temi sollevati dall’inserto del barometro “impact helps MFIs break into big leagues”, segnalando le rilevanti dimensioni raggiunte, le raccomandazioni ai governi per la creazione di contesti legali favorevoli, la necessità di una misurazione d’impatto condivisa.

Impact investing e microfinanza sono da sempre complementari: le società di microfinanza necessitano di maggiori capitali e offrono eccellenti risultati in termini di impatto sociale.

Quanto alla necessaria sostenibilità economica in Europa occidentale i risultati possono essere migliori a condizione di:

  • favorire il consolidamento di operatori cross border, per condividere tecnologie e accentrare funzioni di back office
  • uscire da una logica e dimensione minimalista
  • includere definitivamente nella cultura della microfinanza il prestito personale di inclusione sociale
  • mostrare solidi e stabili breakeven
  • standardizzare la misura di impatto sociale In conclusione, le MFIs e gli operatori IMPACT devono adoperarsi per stabilire un mercato quotato dei capitali per rendere liquidi gli investimenti e per incrociare il risparmio privato, sull’esempio di quanto ha fatto il London Stock Exchange con l’Alternative Investment market.