Giovedì 21 novembre alle ore 10.00, presso la Casa dei Diritti (via De Amicis 10, Milano), si terrà un importante evento per il primo anno di ENTERPRISE4INTEGRATION.

Attraverso le testimonianze dei beneficiari e dei partner, l’appuntamento di giovedì si propone di ripercorrere il percorso fatto e lanciare i servizi che il progetto mette a disposizione degli imprenditori stranieri nel nuovo anno.

Il progetto, promosso da Soleterre con il sostegno della JPMorgan Chase Foundation, è stato realizzato in partnership con Unione Artigiani della Provincia di Milano, Singa Italia, Fondazione Sodalitas e PerMicro.

Per iscriversi è necessario inviare una e-mail a info@program4integration.org indicando come oggetto “Evento Enterprise4Integration”.

L’imprenditorialità degli immigrati in Italia si conferma come un fenomeno dinamico, in continua crescita e in progressiva diversificazione, per quanto caratterizzato, allo stesso tempo, da specifici tratti di fragilità, direttamente legati alla maggiore debolezza socio-economica della popolazione di origini straniera: una condizione di svantaggio a cui i cittadini immigrati rispondono interpretando le esigenze dei tessuti economico-produttivi locali e cogliendone gli spazi e i canali di inserimento a loro accessibili. Anche negli anni più bui della crisi economico-occupazionale, rilevante è la continua tendenza alla crescita del numero delle attività di imprenditori stranieri. Un andamento in controtendenza che mette in risalto il contributo positivo delle attività avviate dai migranti in termini di tenuta della base imprenditoriale del Paese e che evidenzia l’elevata flessibilità occupazionale dei lavoratori di origine straniera e la loro capacità di adattamento alle evoluzioni e alle esigenze del mercato.

Anche nel corso del 2018 i dati raccolti nel Registro delle Imprese continuano ad attestare l’aumento delle attività indipendenti gestite da cittadini migranti sul territorio nazionale, un aumento significativo (+2.5% pari a 15mila azienda in più rispetto alla fine del 2017), a cui si associa un incremento del loro impatto sull’intero tessuto d’impresa nazionale.

Il progetto Enterprise4Integration è stato in grado di intercettare, supportare ed accompagnare questo fenomeno in continua crescita, attraverso percorsi di formazione e incubazione per aspiranti imprenditori, workshop per migliorare le strategie di crescita d’impresa, servizi di orientamento e informazione su tematiche legali e burocratiche, incontri di networking tra imprenditori e stakeholder rilevanti del mondo imprenditoriale per favorire scambi e sostegno e servizi di supporto sociale e psicologico in grado di sostenere fragilità e insicurezze che la scelta imprenditoriale comporta.

Scarica il programma dell’evento!

www.program4integration.org

SUI NAVIGLI ARRIVA COMBO, L’OSTELLO DI RINGHIERA:
AMBIENTI FLUIDI, ACCOGLIENZA TAILOR-MADE E SPERIMENTAZIONE CULTURALE.

Spazi dedicati al cibo, all’arte, al sociale e alla musica. Così un edificio storico sul Naviglio Grande torna alla vita come luogo di ospitalità integrata. Un ostello per globetrotter. Una casa per la città. Uno spazio da abitare con la cultura. Un bar aperto per uno snack notturno o un caffè con un amico. Una radio che suona tutto il giorno dentro e fuori l’atrio di un palazzo restituito alla vita.

È uno, due, tre e molti ostelli. È il progetto avviato a maggio 2019 a Venezia, sbarcato a settembre a Milano e previsto per dicembre a Torino. Ospitato in edifici storici abbandonati, nei quartieri più dinamici delle principali città italiane, ogni sede ospita la grandezza dell’intero progetto. C’è un ristorante e un bar-café aperto tutto il giorno, tutti i giorni. Una zona per ospitare talk, screening, live set, listening session e performance. E una stanza per residenze artistiche, collettivi, gallerie e non-profit.

«Abbiamo immaginato Combo come uno spazio aperto in grado di attrarre e far sentire a proprio agio chi visita una città per la prima volta, chi ha qualcosa da esprimere e condividere e chi è semplicemente curioso» dichiara Michele Denegri, imprenditore e anima del progetto. «Combo nasce in palazzi dimenticati e nel riqualificarli vogliamo diventare la casa più conveniente per il turista, più stimolante per i cittadini e più attraente per chi già è protagonista nel mondo della cultura. Ci consideriamo un social network fisico, fatto di una comunità che condivide principi e valori e che parla un suo linguaggio».

La prima città ad ospitare Combo è stata Venezia, tra il ponte di Rialto e il mercato del pesce, nella sede dell’Ex Convento dei Crociferi, ricca e suggestiva nei suoi scorci, loggiati e cortili. Ha seguito Milano, all’interno di uno storico edificio di ringhiera sul Naviglio Grande con il suo popolo di artisti, giovani e cosmopoliti. Per la fine 2019 Combo sarà a Torino, nell’Ex Caserma dei Vigili del Fuoco a Porta Palazzo, cuore vivo di una città interculturale.

A Milano, Combo è anche uno spazio aperto con servizi di supporto a territorio e cittadini.
PerMicro S.p.a., intanto: una tra le più importanti società specializzate in microcredito in Italia, offrirà supporto e consulenza in accompagnamento a prestiti per imprese e privati, che abbiano difficoltà ad accedere al sistema bancario tradizionale.
Il secondo attore che avrà casa in Combo a Milano sarà il progetto Polìsola, centro psico-pedagogico di supporto alla genitorialità, con percorsi di sostegno, psicoterapia individuale o familiare o attività terapeutiche relazionali e artistiche. Entrambi i servizi saranno accessibili su appuntamento.

Combo rinasce in un quartiere iconico per i milanesi, nella location della trattoria Isola Fiorita e a pochi metri dal tempio del jazz milanese degli anni ’70, Al Capolinea, spazio per musicisti residenti e di passaggio dalla città. A quello spazio e a quella vita ritorna.

Combo Milano in numeri
• 42 camere, 217 posti letto
• Camere private e condivise da 3,4 e 6 letti con bagno privato
• Reception 24/24, deposito bagagli, cucina e sala comune, lavanderia automatica
• Colazioni, bar, ristorante, cocktail lounge
• Radio booth, spazi flessibili per incontri di lavoro, workshop, reading, esposizioni

Combo in uno sguardo
Venezia e Milano attive, Torino in arrivo. Ecco il resto dei numeri.
• VENEZIA: 8800 m2 / 255 letti – Ex Convento dei Gesuiti, Cannaregio, maggio 2019
• MILANO: 2200 m2 / 217 letti – Storico edificio di ringhiera, Naviglio Grande, settembre 2019
• TORINO: 5000 m2 / 260 letti – Ex Caserma dei Vigili del Fuoco, Porta Palazzo, dicembre 2019

Roma, 29 ottobre 2019

Banca Etica è diventata socia di PerMicro acquisendo poco meno del 10% del suo capitale sociale. La partecipazione di Banca Etica in PerMicro mira a sviluppare ulteriormente le attività di finanza etica e microfinanza in partnership con il principale attore del microcredito in Italia. La collaborazione tra le due società prenderà fattivo avvio all’inizio del 2020.

PerMicro opera su tutto il territorio nazionale con una chiara mission di inclusione sociale. Nata nel 2007 a Torino grazie ai due soci fondatori: Oltre Venture e Fondazione Paideia. Tra il 2008 e il 2018 si è ampliata la compagine sociale di PerMicro, che aggrega oggi soggetti fra loro molto diversi ma accomunati dall’obiettivo di favorire l’inclusione sociale e l’occupazione attraverso l’erogazione professionale di crediti e microcrediti, l’educazione finanziaria e l’offerta di servizi di avviamento e accompagnamento all’impresa. PerMicro è socio fondatore della Rete Italiana degli operatori di Microfinanza (RITMI) e membro attivo dell’European Microfinance Network (EMN). Dalla sua nascita nel 2007, PerMicro ha erogato 24.553 crediti per un valore di oltre 178 milioni di euro, contribuendo a sostenere numerose famiglie in difficoltà temporanea e favorendo la nascita e lo sviluppo di attività imprenditoriali in diversi settori, dal piccolo commercio alla ristorazione, l’artigianato, servizi alla persona e molti altri. “PerMicro si rivolge a persone escluse dai tradizionali canali del credito e collabora con il sistema bancario per accompagnare i suoi clienti verso la bancabilità. L’ingresso di Banca Etica nella nostra compagine sociale rappresenta un ulteriore passo nella storia di PerMicro: un nuovo partner bancario, votato ai principi della finanza etica, della partecipazione e dell’interesse di tutti”, spiega Andrea Limone, presidente di PerMicro.

Banca Etica è la prima e ancora unica banca italiana interamente dedita alla finanza etica, opera su tutto il territorio nazionale attraverso una rete di filiali, banchieri ambulanti e grazie ai servizi di home e mobile banking. Banca Etica raccoglie il risparmio di organizzazioni e cittadini responsabili e lo utilizza interamente per finanziare progetti finalizzati al benessere collettivo. Oggi Banca Etica conta 41.500 soci e 72 milioni di capitale sociale; insieme alla controllata Etica sgr gestisce il risparmio di circa 300mila italiani per quasi 6 miliardi di euro. I finanziamenti accordati in Italia e Spagna ammontano a oltre un miliardo a favore di  iniziative di organizzazioni, famiglie e imprese nei settori della cooperazione e innovazione sociale, cooperazione internazionale, cultura e qualità della vita, tutela dell’ambiente, turismo responsabile, agricoltura biologica, diritto alla casa, legalità. “Sin dalla nascita Banca Etica si occupa anche di microcredito in Italia e nel mondo – spiega la presidente Anna Fasano -. La partecipazione in PerMicro rafforza la strategia della banca nella promozione dell’inclusione sociale e finanziaria, perché la finanza etica è anche finanza inclusiva”.

Il progetto “Ricomincio da QUI” è partito nel mese di luglio 2019 e ha come obiettivo il  potenziare le opportunità di formazione e auto-occupazione di chi vive nei territori del Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria e ha il desiderio di ricominciare da zero un nuovo progetto di vita.

Il percorso desidera fornire in vari step alcuni strumenti utili per l’auto-occupazione:

  • incontri di orientamento per favorire la comprensione dell’attitudine imprenditoriale e definire il proprio obiettivo di impresa;
  • formazione su tematiche specifiche utili a chi sta avviando un’attività imprenditoriale (es. contabilità, marketing)
  • consulenza individuale e accompagnamento precedente, ed eventualmente successivo, all’avvio dell’impresa;
  • erogazione di microcrediti per l’avvio di imprese.

Alcune fasi del progetto sono rivolte a persone sottoposte a misure restrittive della libertà destinatari di misure penali sul territorio, altre invece – come le formazioni di gruppo – sono aperte a tutti gli aspiranti imprenditori interessati a formarsi per costruire un nuovo percorso di vita.

Il progetto “Ricomincio da QUI” è finanziato da Council of Europe Development Bank (CEB) ed è svolto da PerMicro in collaborazione con una rete di partner qualificati: il Ministero della Giustizia – Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità – Ufficio interdistrettuale esecuzione penale esterna Torino (competente per le regioni Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria), l’Associazione MicroLabIF Life Design.

 

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Il progetto è realizzato con fondi del Social Dividend Account della Council of Europe Development Bank (CEB).

Ceb

 

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Nell’ambito del progetto “Servizi Digitali alle imprese e progettazione comunitaria” a cura del Servizio Nuova Impresa della CCIAA di Vicenza e Unioncamere, si promuove un Seminario sulle misure attivate dalla Regione Veneto per favorire l’accesso al credito delle PMI e sui nuovi strumenti finanziari in programmazione.

26 SETTEMBRE 2019, ORE 10.00
Golf Hotel Vicenza
Via Carpaneda, 5/A – 36051 Creazzo (Vicenza)

L’accesso ai finanziamenti continua a rappresentare un ostacolo agli investimenti in Italia. La crisi economica, da un lato e la contrazione delle risorse finanziarie, dall’altro, hanno spostato l’attenzione dell’intervento pubblico a sostegno delle imprese sulle politiche di accesso al credito, cercando di garantire la tenuta del sistema produttivo.
In tale contesto la Regione Veneto è intervenuta con varie iniziative atte a favorire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese, come la costituzione del Fondo regionale di garanzia, ma soprattutto della Sezione speciale veneto del Fondo centrale di garanzia per le PMI.

Ai partecipanti verrà spiegato il funzionamento dei seguenti strumenti di ingegneria finanziaria: Fondo centrale di garanzia, Fondi di rotazione e nuovi strumenti di finanziamento alternativi alla garanzia.

Nell’ambito di questo seminario, parteciperà anche PerMicro nella persona di Valentina Vedolin – resp. PerMicro Padova – facendo un’introduzione al microcredito come strumento finanziario; e a seguire interverrà Antonio Sogni per il progetto Rotary per il lavoro – portando esperienze di microcredito per le micro e piccole imprese.

Al termine di ogni incontro, verrà proposto ai partecipanti un questionario di valutazione in merito alle misure attuate dal POR FESR Veneto 2014 – 2020 e alle politiche regionali di accesso al credito. Tale strumento evidenzierà il target dei partecipanti agli incontri e analizzerà i punti di forza e di debolezza da considerare nei prossimi bandi e provvedimenti regionali.

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Iscriviti al seminario

Imprese di migranti a Napoli:
una risorsa per la città, un’opportunità di sistema

Venerdì 27 settembre 2019
ore 10.00-13,00

Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
Palazzo Giusso, Sala Riunioni, Dipartimento di Scienze Umane, 2° piano,
Largo San Giovanni Maggiore 30, Napoli

L’incontro si propone come occasione per una riflessione plurale e critica sul tema dell’impresa a titolarità migrante a Napoli, sulla base delle esperienze del Laboratorio Territoriale sull’Inclusione Finanziaria dei Migranti già sviluppate a Roma e Milano. Verranno condivisi i risultati di una recente ricerca sul tema curata dal CeSPI (grazie al sostegno di JPMorgan Chase Foundation): “Le imprese di migranti a Napoli”.

L’impresa di migranti è un importante strumento e trampolino a sostegno di processi integrazione socio-economica e mobilità sociale nel tessuto locale, tuttavia esistono ancora ambiti di debolezza e fragilità. Se ne discuterà con organizzazioni del terzo settore, esperti, enti pubblici e privati: tra questi sarà presente anche PerMicro, che prenderà parte alla tavola rotonda.

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Il CeSPI è un think tank indipendente e senza fini di lucro che svolge attività di ricerca e analisi policy oriented, consulenza, valutazione e formazione su numerosi temi rilevanti delle relazioni internazionali. Riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è membro di numerosi network internazionali.

Creato con l’obiettivo di promuovere una visione aperta e innovativa dei processi internazionali, il CeSPI coltiva da sempre uno sguardo a 360 gradi sul mondo, accompagnando all’analisi delle dinamiche che investono l’Europa, una costante attenzione alle realtà emergenti, ai processi di globalizzazione, alla cooperazione sovranazionale e multilaterale, alle politiche sostenibili, all’affermazione dei diritti.

This year, BNP Paribas celebrates 30 years of financing and services to MFIs. The Group, in line with its Corporate Social Responsibility strategy, is one of the most active banks in this sector.

In three decades, the Group’s support to microfinance has reached 900 million euros (amount of authorizations). Today, the number of borrowers indirectly financed by BNP Paribas is 2.2 million, of whom there are no fewer than 1.8 million women worldwide.

To pay tribute to these women, BNP Paribas has launched the project “Little Big Movement”, which aims to describe the journey and stories of these women micro-entrepreneurs. PerMicro, whose industrial partner is BNL BNP Paribas, is proud of having contributed to the reduction of poverty and inequality by delivering microcredits in Italy since its foundation in 2007.

Take a look at Cristina‘s business, one of PerMicro’s customers in Rome: her personal and professional story, her tone of voice and her final sentence, will conquer you!

Discover more stories of women entrepreneurs who were supported by BNP Paribas on the dedicated website: www.group.bnpparibas/en/microfinance30years

Da luglio 2019 al 31 dicembre 2020 presenta un tuo amico a PerMicro e verrai premiato con una ricarica telefonica di 20 euro!

Sappiamo quanto siano importanti gli amici e proprio per questo abbiamo riconfermato la manifestazione a premi di PerMicro che premia il valore dell’amicizia.

Per partecipare all’iniziativa, rivolta a tutti i clienti PerMicro, ti basterà recarti nella tua filiale PerMicro di riferimento e compilare la cartolina che ti consegnerà il nostro staff: su questa indicherai il tuo nominativo e il nome di un tuo amico che ci vuoi presentare perché ha bisogno – come te – di un nostro finanziamento per spese legate al nucleo famigliare. Se la sua richiesta di finanziamento andrà a buon fine, tu riceverai una ricarica telefonica di 20 euro!

Per maggiori informazioni sull’iniziativa, consulta il regolamento integrale dell’operazione a premio “Porta un amico 2019-2020” e leggi l’informativa sulla privacy.

 

 

PerMicro, in collaborazione con Fandango, Light e Black Oaks Pictures, ospiterà la proiezione gratuita del film “Bangla” il 14 Luglio a Firenze presso il locale Light – Il Giardino di Marte. Questa serata aprirà la rassegna estiva “Sunday Movie (N) Light” a cura della casa fiorentina di produzione cinematografica Black Oaks Pictures.

Special guest della serata sarà il regista 23enne, sceneggiatore e attore, Phaim Bhuiyan il quale introdurrà il film al pubblico.

La pellicola, opera prima di Phaim Bhuiyan e prodotta in partnership da Fandango e TIMVISION vanta già il premio di miglior commedia dell’anno ottenuto a Nastri D’Argento 2019.

La trama del film si basa sulla storia di un ragazzo musulmano di 22 anni, con origini bengalesi. Quest’ultimo vive a Torpignattara in un quartiere multietnico di Roma assieme alla sua famiglia e lavora come steward in un museo ed inoltre suona in un gruppo. Durante un concerto Phaim conosce Asia, una ragazza molto istintiva e senza regole. Tra i due è amore a prima vista, ma il ragazzo dovrà fare i conti con la regola più inviolabile dell’Islam.

Questa iniziativa nasce dalla volontà di PerMicro di trasmettere storie simili a quella di Phaim e a quelle dei nostri clienti bengalesi, che vivono ormai da moltissimi anni in Italia e diventano sempre più numerosi. Grazie alla loro intraprendenza e tessuto comunitario molti di loro riescono a realizzare i propri sogni e a divenire socialmente e finanziariamente inclusi beneficiando dello strumento del microcredito.

Guarda le foto dell’evento!

AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE

COMUNICAZIONE OFFERTA IN OPZIONE DI AZIONI DI NUOVA EMISSIONE
AI SENSI DELL’ART.2441, COMMA 2 DEL CODICE CIVILE

La società PerMicro S.p.A., con sede in Torino, via XX Settembre n.38, con capitale sociale deliberato di euro 5.677.808,50, sottoscritto e versato euro 4.804.253,16, codice fiscale e numero di iscrizione al registro delle imprese di Torino 09645130015, R.E.A. TO-1069218, in esecuzione della deliberazione di aumento del capitale sociale, verbalizzata con atto a rogito del notaio Giuseppe Gianelli di Torino in data 9 maggio 2018, Rep. 142424 – Racc.42016, registrata a Torino 1 in data 11 maggio 2018 al n. 9536, debitamente iscritta presso il competente Registro delle Imprese di Torino

COMUNICA

  • che è stata depositata presso il competente Registro delle Imprese di Torino, ai sensi dell’art.2441 del Codice civile, l’offerta di azioni in opzione relativa alla sopracitata delibera di aumento di capitale sociale, per l’importo massimo di nominali euro 1.810.086,74, mediante emissione di numero 39.061 nuove azioni ordinarie del valore nominale di euro 46,34 caduna, prezzo di emissione 128,00 per ogni nuova azione con un sovrapprezzo di euro 81,66 per azione, collocato in tre tranche scindibili,
  • che in particolare in data 25 giugno 2019 è stata pubblicata l’offerta della TERZA TRANCHE di numero 13.021 nuove azioni ordinarie del valore nominale di euro 46,34 caduna, oltre un sovrapprezzo di euro 81,66 per azione, che dovranno essere sottoscritte entro il 15 dicembre 2019;
  • che agli azionisti sono attribuiti 120 giorni dalla data di pubblicazione della presente offerta nel Registro delle Imprese per l’esercizio del diritto d’opzione, ovvero fino alla data del 23 ottobre 2019;
  • le azioni dovranno essere interamente liberate tanto per il valore nominale che per il sovrapprezzo al momento della sottoscrizione.

Nella citata deliberazione di aumento del capitale sociale è stato previsto:

  • di aumentare a pagamento il capitale sociale da euro 3.867.721,76 (tremilioniottocentosessantasettemilasettecentoventuno virgola settantasei) fino ad un massimo di euro 5.677.808,50 (cinquemilioniseicentosettantasettemilaottocentootto virgola cinquanta) per un importo massimo di euro 1.810.086,74 (unmilioneottocentodiecimilaottantasei virgola settantaquattro) ed emissione di massime numero 39.061 (trentanovemilasessantuno) nuove azioni ordinarie del valore nominale di euro 46,34 (quarantasei virgola trentaquattro) caduna.
    Il prezzo di emissione sarà di euro 128,00 (centoventotto virgola zero zero) per ogni nuova azione con un sovrapprezzo di euro 81,66 (ottantuno virgola sessantasei) per azione.
    L’aumento deliberato verrà collocato in tre tranches scindibili:

    1° tranche: costituita da n. 13020 (tredicimilaventi) nuove azioni che dovranno essere sottoscritte entro il termine del 30 novembre 2018.
    2° tranche: costituita da n. 13020 (tredicimilaventi) nuove azioni che dovranno essere sottoscritte entro il termine del 15 giugno 2019.
    3° tranche: costituita da n. 13021 (tredicimilaventuno) nuove azioni che dovranno essere sottoscritte entro il termine 15 dicembre 2019.
    Le azioni di ciascuna tranche verranno offerte in opzione agli azionisti in proporzione al numero di azioni possedute. L’offerta di opzione per ciascuna tranche dovrà essere pubblicata e resa nota dagli Amministratori con le modalità di cui all’art. 2441 2° comma C.C.. Il termine per l’esercizio del diritto di opzione sarà fissato dagli amministratori e non potrà essere inferiore a 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione dell’offerta nel Registro Imprese.
    Le azioni dovranno essere interamente liberate tanto per il valore nominale che per il sovrapprezzo al momento della sottoscrizione. Il mancato esercizio del diritto di opzione relativo ad una tranche non preclude l’esercizio del diritto di opzione per le altre.
    Le azioni di ciascuna tranche che risultassero inoptate potranno essere sottoscritte dagli azionisti che ne abbiano fatto contestuale richiesta al momento dell’esercizio del diritto di opzione. Le azioni che residuassero comunque non sottoscritte dagli azionisti potranno essere collocate dal Presidente del Consiglio di Amministrazione e dall’Amministratore Delegato in via disgiunta a trattativa strettamente privata alle medesime condizioni presso terzi investitori non persone fisiche richiedenti. purchè entro il termine massimo stabilito per la sottoscrizione di ciascuna tranche.
    Nei trenta giorni dal termine di sottoscrizione di ciascuna tranche gli amministratori depositeranno presso il Registro Imprese un’attestazione dell’importo effettivamente sottoscritto ai sensi dell’art. 2444 C.C.
    La seconda e terza tranche dell’aumento di capitale deliberato non potranno essere collocate se per la tranche precedente non è stata depositata presso il Registro Imprese l’attestazione degli Amministratori.
    L’aumento di capitale nel suo complesso così come ciascuna tranche è scindibile e quindi il capitale sociale sarà comunque aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte entro il termine stabilito per ciascuna tranche e per l’intero aumento che coincide con quello fissato per la 3° tranche (15 dicembre 2019).
    Tutti i diritti relativi alle azioni di nuova emissione potranno essere esercitati dalla data della loro sottoscrizione anche in pendenza del termine di scadenza di ciascuna tranche, fatta salva beninteso l’iscrizione della presente delibera ai sensi dell’art.2436 quinto comma c.c..

  • di conferire mandato al Presidente del Consiglio di Amministrazione ed all’Amministratore Delegato in via disgiunta e con ogni più ampia facoltà per dare esecuzione all’aumento di capitale con le modalità sopra deliberate e per espletare tutti gli adempimenti e le formalità richieste ivi compresi l’emissione dei certificati azioni ed il deposito del testo aggiornato dello statuto sociale.

Torino, 25 giugno 2019                                                                                                                                          Antonio Pironti
Presidente del Consiglio di Amministrazione